La costa centrale, da Hergla a Mahdia

In questa fascia geografica sono situate alcune delle città a più alta vocazione turistica del Paese, le più conosciute della quali sono Sousse e Monastir. E’ una zona, tra l’altro, percorsa da un grandissimo fermento immobiliare, con cantieri aperti o in via di apertura in diverse posizioni interessanti.

A 60 chilometri a sud di Hammamet troviamo Hergla, che è ancora adesso una piccola città di pescatori di appena 6.000 abitanti, nella quale si possono trovare scorci deliziosi e spiagge dalla sabbia bianchissima, deserte anche ad agosto.

L’area di Hergla è però destinata ad un enorme sviluppo, che ha già determinato nel giro di pochi anni un aumento vertiginoso dei prezzi dei terreni edificabili, in quanto epicentro di una serie di realizzazioni già in essere o a venire, quali il nuovo aeroporto di Enfidha, inaugurato a fine 2010, ancora funzionante a ritmo ridotto ma destinato a diventare un importante hub, e l’omonima nuova zona industriale, grande, moderna, molto servita.

La posizione di Hergla, vicino a Sousse e lungo l’autostrada TunisiSfax, ne fa un naturale sbocco di espansione della provincia di Sousse. Negli ultimi 6 anni, infatti, sono sorti molti nuovi insediamenti, soprattutto di seconde case.

Meno di 20 chilometri a sud di Hergla e siamo a Sousse, che con i suoi 220mila abitanti è la terza città tunisina per ordine di grandezza. Sousse è una vera capitale del turismo balneare, ma anche una città abitata tutto l’anno e ottimamente servita. Per questo sono già molti gli europei che l’hanno scelta non solo per le vacanze estive, ma anche per passarvi l’inverno.

Attualmente a Sousse ci sono 2 grandi poli di sviluppo immobiliare. Il primo è costituito dalla zona turistica centrale -parallela rispetto al centro storico- nella quale si trova una grande quantità di alberghi, esercizi commerciali, ristoranti e bar di ogni tipo, discoteche, banche e servizi pubblici vari.

L’altro grande polo di sviluppo immobiliare di Sousse è costituito dalla parte nord della città, dove si trova il bellissimo Port El Kantaoui. Realizzato alla fine degli anni ’80 e tenuto ancora oggi in un mirabile stato di manutenzione, Port El Kantaoui è stato il primo esempio in Tunisia di porto turistico integrato da un suggestivo complesso residenziale in stile moresco e da servizi e divertimenti.

Dopo Port El Kantaoui (quasi a metà strada tra Sousse ed Hergla) c’è una zona che attualmente è in fase di riqualificazione urbanistica, che è da tener d’occhio in maniera particolare, perché gli immobili che vi si trovano sono destinati ad una sicura rivalutazione anche in tempi brevi, grazie alla vicinanza con Hergla (del cui potenziale abbiamo già parlato) e ovviamente con il centro di Sousse.

In questa zona puoi vedere nel nostro sito la proposta, molto interessante, del Kantaoui Resort, complesso residenziale in costruzione, con appartamenti dai costi molto convenienti.

Monastir, a circa 35 chilometri a sud di Sousse, è una città nota agli italiani anche grazie al suo aeroporto, dove atterrano molti voli charter in partenza dall’Italia. Rispetto a Sousse Monastir è una città più piccola e tranquilla, meta di un turismo più elitario. Ma la dotazione di strutture turistiche di ogni tipo, tra cui anche un porto turistico e due campi da golf, è comunque ricca.

Infine Mahdia, 70 chilometri a sud di Monastir, è una città dal lungo passato, testimoniato da monumenti e rovine, e che, vissuta per secoli ai ritmi della pesca, è diventata una meta turistica internazionale, grazie ad uno splendido mare e a scorci magnifici. Mahdia vive adesso il momento dello sviluppo residenziale.

Sono in fase di costruzione, o comunque di avvio, interi nuovi quartieri residenziali sul mare o immediatamente vicini, e diverse zone della città sono in fase di riqualificazione urbanistica.

Soprattutto, è in cantiere un nuovo porto turistico, che sarà finanziato con capitali libanesi. Grazie a questi elementi, anche Mahdia è una località da tenere in considerazione per le favorevoli prospettive di rivalutazione.